Tre nuovi fermi per droga a Torre Annunziata sono avvenuti la sera di Pasqua. Alcuni giovani ragazzi, durante la serata di domenica, sono stati sorpresi dalla polizia, mentre erano intenti a confezionare dosi di cocaina, sul tetto di un palazzo. Due ventenni e un diciassettenne stavano preparando i pacchetti di droga, presumibilmente destinati allo spaccio, quando la polizia ha fatto irruzione e ha interrotto il lavoro. I ragazzi, stando a quanto dicono i primi accertamenti, sarebbero affiliati al Clan Gionta, famiglia che gestisce più affari camorristici nella zona.
I fermi per droga a Torre Annunziata sono avvenuti in una strada vicino a Palazzo Fienga, ex roccaforte del Clan Gionta. Soltanto qualche giorno fa, nella stessa zona erano stati segnalati alcuni colpi di pistola contro un portone di un palazzo, dove abita un pregiudicato. Nella serata di Pasqua, invece, la polizia ha fatto un blitz, fermando tre giovani, mentre confezionavano le varie bustine di cocaina da vendere. Gli agenti hanno, poi, sequestrato 40 grammi di cocaina, una dose di marijuana, il bilancino utilizzato per pesare la droga e anche una pistola, la cui matricola è identificabile.
I tre affiliati del clan Gionta fermati nei pressi di Palazzo Fienga, sono d’età molto giovane, uno di loro è, infatti, un minore e si presume che siano coinvolti nel giro di droga a Torre Annunziata. La zona è nota per essere un’enorme piazza di spaccio e, proprio negli ultimi tempi, pare ci siano un po’ di scontri tra le varie famiglie che si dividono il mercato della droga. Non è detto che le forze dell’ordine, a seguito di questi tre fermi, non decidano di continuare le indagini a Torre Annunziata per arrivare, magari, a qualche“pesce più grosso”, che gestisce il sistema di spaccio.
