Si chiama Esan Aziz di 46 anni l’iracheno arrestato a Napoli qualche ora fa dalle forze dell’ordine. Il terrorista è stato fermato nella sua auto in una strada isolata vicino Sorrento. Come riportato dal quotidiano la Repubblica il Ministro degli interni Angelino Alfano ha subito diramato un comunicato stampa dichiarando: “in esecuzione di un mandato di cattura europeo è stato arrestato un cittadino iracheno noto alle autorità belghe e francesi perché in contatto con terroristi“.
L’iracheno arrestato a Napoli aveva cercato di violentare una ragazza quando era in Svizzera. E sono state proprio le autorità elvetiche a diramare il mandato di cattura con l’accusa di tentata aggressione, minacce e sequestro di persona. Quando sono venute a sapere che l’uomo si trovava in Campania, hanno poi contattanto la Digos di Napoli. La questura si è messa subito all’opera e nel giro di pochissimo tempo ha arrestato l’iracheno che ha subito dichiarato di fare il mediatore immobiliare. Cercava appartamenti lussuosi e si metteva in contatto con uomini mediorientali molto ricchi proponendogli di affittare le case. Ha dichiarato inoltre di vivere nell’auto dove è stato sorpreso e poi arrestato.
Noto ai servizi segreti belga e francesi che lo consideravano un presunto terrorista, Esan Aziz è stato finalmente messo in manette e consegnato alla giustizia. L’arresto arriva il giorno dopo i terribili attentati che hanno sconvolto la città di Bruxelles. La città belga è stata dilaniata da alcune bombe che hanno colpito l’aeroporto internazionale di Zaventem e due fermate della metro (di cui una vicinissima alla sede del Parlamento Europeo). Non si sa come procederanno le cose ora. Forse il presunto terrorista verrà interrogato da un magistrato elvetico all’interno del carcere di Poggioreale. Ma probabilmente verrà estradato in Svizzera dove proseguiranno le indagini sul suo conto. Intanto l’allerta terrorismo è massima in tutta Europa.
