Il 24 marzo 2016 uscirà nelle sale cinematografiche italiane “La macchinazione“, pellicola girata dal regista David Grieco che racconta la storia della stesura dell’ultimo romanzo, “Petrolio“, dello scrittore e regista Pier Paolo Pasolini e della sua morte misteriosa. Il noto intellettuale sarà interpretato da un attore e cantante napoletano: Massimo Ranieri la cui somiglianza con il poeta è davvero sorprendente.
Fonte: cineblog.itChi ha ucciso Pasolini? Sembra essere questa la domanda che il regista si è posto e alla quale vorrebbe dare risposta nel suo nuovo film. Grieco fu collaboratore dello storico intellettuale italiano e ha voluto raccontare anche la storia dell’ultimo romanzo che Pasolini stava scrivendo: Petrolio, un’opera omnia lasciata incompiuta ed uscita postuma nelle librerie. Il film si apre con una conversazione tra Moravia e Pasolini in cui quest’ultimo spiega la sua irrequietezza nello scrivere un romanzo che non sapeva dove l’avrebbe portato.
La macchinazione: David Grieco sceglie il nostro Massimo Ranieri per interpretare Pasolini
La notizia che rende orgogliosi tutti i napoletani è che La macchinazione vedrà come protagonista il nostro Massimo Ranieri: noto come uno dei migliori interpreti della canzone napoletana, Ranieri è anche attore finissimo. La scelta la spiega lo stesso registra in un intervista al quotidiano la repubblica: “All’epoca gli amici prendevano in giro Pier Paolo, gli dicevano non ce la racconti giusta, hai un figlio di cui non ci hai mai parlato riferendosi alla grande somiglianza tra lui e Massimo Ranieri, allora ventenne e Pier Paolo era quasi infastidito da queste battute. Poi un giorno, su una panchina di un campetto da calcio, Pasolini finiva di giocare e Ranieri entrava in campo, lo guardò negli occhi e gli disse ma è vero quello che dicono, ci somigliamo proprio. Per questo dico che è stato Pasolini a scegliere Massimo e non io“.
Un film che si preannuncia un capolavoro. Non ci resta che aspettare il 24 marzo per poterlo finalmente vedere.
