È Matteo Brambilla il candidato del M5s alle prossime Comunali di Napoli che si terranno a maggio. È suo il nome venuto fuori dalle “comunarie” online, il metodo del movimento per scegliere i candidati da presentare alle elezioni. Brambilla, ingegnere di 46 anni, è originario di Monza, ha battuto al ballottaggio online, la docente di Veterinaria, Lucia Francesca Menna, candidata data per la maggiore. Con 276 voti l’ingegnere “polentone” ha battuto la concorrenza. Ma il particolare più ironico della sua candidatura, è che l’aspirante sindaco è tifoso della Juventus, notizia questa che non piacerà sicuramente ai tifosi napoletani.
Matteo Brambilla sarà, dunque, il candidato M5s a Napoli. La sua città d’origine è Monza, ma vive a Napoli dal 2006. E’sempre stato attento ai problemi ambientali della città, prendendo parte attiva alla battaglia che ci fu per la discarica di Chiaiano nel 2008. Al quotidiano Repubblica ha spiegato la sua scelta di candidarsi a Sindaco di Napoli, alle Comunali 2016:
“Ho deciso di prendere parte al progetto Napoli, perché, come diceva Totó, ogni limite ha una pazienza, e la pazienza, in questi anni nel vedere la città depredata e saccheggiata dai suoi amministratori mi ha fatto arrivare al mio limite, che spero sia anche il vostro“.
Matteo Brambilla, il tifoso juventino di Monza, è il candidato a Sindaco di Napoli del M5s
Matteo Brambilla, il monzese trapiantato al Sud, il candidato a Sindaco di Napoli del M5s, tifa la Juventus. È questa la prima indiscrezione che trapela dopo la candidatura ufficiale. Un dettaglio che sarebbe irrilevante in qualsiasi altra città, ma che a Napoli sicuramente non passerà inosservato. L’acerrima antipatia tra la squadra napoletana e quella juventina è cosa nota a tutti. Il candidato scelto dal M5s per Napoli, solo per questo dettaglio potrebbe partire in grande svantaggio. Se a questo aggiungiamo il cognome tipico del Nord, un po’come il nostro “Esposito” in versione meridionale, non sarà facile immaginare una possibile vittoria. Sui social network sono già partiti i primi commenti ironici, c’è anche chi ipotizza che quella dei grillini, potrebbe essere una scelta mirata, proprio per evitare di vincere.
