Il Concorso Avvocati tenutosi a Napoli il 15, 16 e 17 Dicembre alla Mostra D’Oltremare di Fuorigrotta, sta avendo dei risvolti davvero inquietanti. Le correzioni dei compiti sono iniziate a Milano il primo febbraio e gli esaminatori hanno subito riscontrato anomalie. È infatti emerso che il 20% dei compiti fosse stato copiato da un sito che aveva messo online le tracce subito dopo l’inizio della prova. Il Concorso Avvocati adesso potrebbe arrivare in procura procedendo addirittura per l’annullamento totale.
Non si tratta di una semplice ispirazione del tema. Bensì di una vera e propria copia parola per parola, virgola per virgola che ha coinvolto quasi 1200 aspiranti avvocati. I temi erano esattamente uguali fra loro. Gli alunni hanno usato naturalmente gli smartphone di ultima generazione per accedere al sito che, ricevuta la soffiata, ha messo online non solo le tracce ma anche il loro svolgimento. L’uso dei telefonini è vietato durante questo tipo di prove. Questo però non ha fermato tutti coloro volevano assolutamente passate il Concorso Avvocati a Napoli (anche perché la percentuale di promossi si attesta da anni al di sotto del 25%).
Compiti copiati al Concorso Avvocati di Napoli
Le 1200 prove risultate copiate sono subito state annullate. Intanto è stato allertato l’ispettore ministeriale per fare chiarezza sulla vicenda e che ha subito messo a verbale le irregolarità riscontrate. Ora tocca al Ministero della Giustizia decidere il da farsi. Sono molte le strade che potrebbe intraprendere per cercare di risolvere al meglio la situazione ed evitare che episodi del genere si ripetano ancora. Si parla dunque di blocco dell’esame in attesa di verifica, allerta della procura o addirittura annullamento totale della prova e tutto da rifare. I furbetti stiano quindi all’erta: non la si passa liscia due volte.
