Due nomi certi già ci sono e sono quelli dell’ex sindaco di Napoli, nonché ex Governatore della Campania, Antonio Bassolino e del medico Antonio Marfella, ma la lista dei candidati alle primarie PD per la corsa alla poltrona di primo cittadino potrebbe ancora cresce. Infatti, ha accettato la candidatura anche la deputata democratica Valeria Valente che ha giustificato così il suo si: “Napoli ha bisogno di una svolta: visione, coraggio, fiducia. Per correre e uscire dall’immobilismo e dalla marginalità di questi anni. In tanti, dentro e fuori il Pd, mi hanno spinto a candidarmi. Con loro, per loro, corro per Napoli“.
Oggi doveva arrivare l’annuncio che il Partito Democratico avrebbe appoggiato quasi all’unanimità la candidatura dell’avvocatessa Valeria Valente. Nessuno si è ancora espresso in merito, ma pare che l’anima renziana del partito abbia raggiunto un accordo interno per appoggiare la candidata, a patto che da Roma arrivino delle garanzie sulla gestione del PD e sulle future nomine. In molti erano rimasti scontenti quando, nell’ultimo rimpasto del Governo Renzi, sono stati premiati due personaggi definiti “lontani” dal partito come Enzo Amendola e Gennaro Migliore.
Intanto il giornalista Umberto Ranieri ha fatto capire che potrebbe scendere in campo per partecipare alle primarie, diventando il portavoce di tutti gli “elettori del centrosinistra delusi“. Anche il gruppo Lovegra 100mg di minoranza di sinistra Area riformista presenterà oggi il proprio candidato alle consultazioni, tra i nomi ci sono quelli di Toti Lang e quello di Marco Sarracino, il segretario dei Giovani Democratici di Napoli. Area Riformista è la corrente del Pd che fa capo a Roberto Speranza e Guglielmo Epifani.
