Il consiglio regionale della Campania ha respinto la mozione di sfiducia presentata dal centrodestra e appoggiata dal Movimento 5 stelle contro Vincenzo De Luca. Sono stati 29 i no, 7 i si e 14 i non votanti. Con questa votazione si è chiusa la vicenda della mozione di sfiducia presentata contro il governatore campano dal gruppo di centrodestra in seguito alle dichiarazioni rilasciate da De Luca dopo le dimissioni del suo ex capo segreteria. Forza Italia le aveva definite “le balle istituzionali” .Durante il dibattito centrodestra e grillini si sono lanciati accuse reciproche. Il governatore non era presente in aula al momento del voto.
Durante il dibattito, i consiglieri del centrosinistra hanno difeso l’operato di De Luca. In aula i consiglieri pentastellati sono stati attaccati per il caso della sindaca di Quarto Rosa Capuozzo, costretta alle dimissioni per una vicenda di politica e camorra. La Capuozzo era stata eletta appena un anno fa tra le fila del Movimento 5 stelle.
Nella replica finale De Luca ha attaccato il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio e il presidente della Commissione di vigilanza Rai Roberto Fico perché “da mesi sapevano delle minacce alla Capuozzo ma hanno taciuto“. Quando il governatore ha iniziato con queste illazioni, il capogruppo dei 5 stelle in Consiglio Regionale Valeria Ciarambino, ha abbandonato l’aula per protesta.
I commenti post voto del governatore della Campania
I grillini sono rientrati di nuovo in aula al momento del voto, gli unici a dare il proprio voto favorevole alla mozione. Il centrodestra, infatti, al momento della voto elettronico si è astenuto.
Ironica la replica di De Luca: “Adesso la linea dei grillini è chiara, Beppe Grillo è grande e Armando Cesaro è il suo profeta“.
ancora il governatore incalza: “Abbiamo dimostrato la differenza tra noi e gli altri. Chi sa, fa. Chi non sa, fa tweet. Dobbiamo andare avanti e lavorare, certe cose servono solo per perdere tempo. La mia assenza dopo l’intervento? Dovuta a problemi idraulici che è sconveniente raccontare in pubblico“.