I criminali appartenenti ad un clan locale volevano che la vittima ritrattasse la sua testimonianza
Due uomini rispettivamente di 46 e 40 anni, hanno rapito, minacciato e aggredito un uomo che deve testimoniare ad un processo in cui si stanno valutando i reati di associazione per delinquere finalizzata all’estorsione e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
I due aggressori, entrambi originari di Campagna in Provincia di Salerno, sono stati arrestati dai Carabinieri perché ritenuti responsabili di sequestro di persona, violenza e minaccia. I due sarebbero anche affiliati ad un noto clan della zona.
Il loro obiettivo era quello di far ritrattare le dichiarazioni rese dalla vittima agli inquirenti. Addirittura in un’occasione i due malviventi hanno prelevato la vittima dalla sua abitazione portandolo in un luogo isolato e nascosto. Li lo avrebbero minacciato di morte.
