Anche il caffè a Napoli ha una storia leggendaria e misteriosa. Nonostante la bevanda sia quella più consumata dal popolo partenopeo, le sue origini non sono qui, ma addirittura nella nostra città i famosi chicchi arrivarono in netto ritardo rispetto alle altre città italiane. Agli inizi del 1600 in ogni porto e in ogni mercato italiano, arrivavano chicchi di caffè da ogni parte del mondo. Papa Clemente VIII ed alcuni cardinali definirono il caffè una bevanda “barbara e demoniaca“.
Storia del caffè a Napoli. Quando e come arrivò.
Secondo la leggenda il caffè a Napoli arrivò grazie a un musicologo romano che, si innamorò di una donna in Palestina e vi rimase ben dodici anni, ma non aveva dimenticato gli amici che si era fatto a Napoli: con uno di essi, il poeta Mario Schipano, era rimasto in contatto epistolare e a lui raccontava di questa bevanda detta “kahve”, che i mussulmani consumavano al termine delle abbuffate. Un’altra storia racconta che la bevanda arrivò clandestinamente all’Università di Medicina di Salerno, come farmaco un secolo prima del viaggio di Della Valle. Altri ancora sostengono che il caffè potrebbe essere stato già presente in Campania verso il 1450, quando a Napoli regnavano gli Aragonesi. In qualunque modo siano arrivati i chicchi di caffè, quello che è certo è che soltanto nell’800 Napoli iniziò ad apprezzare l’amara bevanda e la città si arricchì di caffettieri ambulanti. È così che la tradizione nacque e si diffuse, poi si è spostata dalla strada ai locali, ma è rimasta ancorata alle nostre usanze, infatti è tipico di un napoletano il gesto di offrire il caffè.
Alcuni bar dove bere i migliori caffè a Napoli.
GAMBRINUS (Piazza Trieste e Trento) : Uno dei caffè più prestigiosi di Napoli, nel cuore di Piazza del Plebiscito, dove sono passati i più illustri letterati della scena partenopea. Si contraddistingue per la sua eleganza e storicità.
CAFFÈ DEL PROFESSORE (Piazza Trieste e Trento): anche questo locale è storici; noto soprattutto per il suo caffè alla nocciola .
BAR MEXICO (Piazza Garibaldi): viene servito il miglior caffè della città per l’utilizzo della qualità del Passacqua
GRAN CAFFÈ CIMMINO (Via Gaetano Filangieri) : l’ideale per una sosta tra un giro di shopping e l’altro nella zona San Pasquale, tappa d’obbligo anche per i frequentanti della movida della Riviera del sabato
CAFFETTERIA PRISCO (Via Ruoppolo, Vomero) Nuova gestione per il locale del Vomero, più attento alle esigenze della movida vomerese, presenta happy hour di qualità e dal deciso gusto estetico. Ottimo anche il caffè. Una sosta da fare se vi trovate a passare per i Giardinetti che si trovano proprio di fronte alla caffetteria.
E’ arrivat proprij o mument e fa na bella paus’. Dicit’a verità: a furia e leggr, nun v’è vnut genij e ve piglià ‘o cafè??
