Una crudeltà immensa ha spinto Ciro Guarente a fare a pezzi Vincenzo Ruggiero, il ragazzo di 25 anni ucciso per motivi di gelosia dal presunto rivale in amore. La mamma della vittima non trova la forza per affrontare l’orrore e le sue parole suonano come dei tuoni per la rabbia con cui vengono pronunciate: “Come si fa ad essere così crudeli, ma che male gli ha fatto? Lui non meritava questa fine. Non la meritava. Io non ci credo, rifiuto di crederci. Non può essere, neanche le bestie. È cattiveria allo stato puro, questa è solo cattiveria. Lo sogno di notte, adesso non resta che sognarlo di notte“.
Non sono ancora stati ritrovati tutti i pezzi del corpo di Vincenzo, ma dopo un lungo interrogatorio l’assassino ha confessato per poi ricadere nel silenzio. Gli inquirenti continuano le indagini e cercano un complice che avrebbe aiutato Ciro Guarente a sbarazzarsi del cadavere del 25enne. Il giovane commesso dello store Carpisa aveva forse dedicato troppe attenzioni a Heven Grimaldi, la ragazza trans che frequentava l’assassino, e questo avrebbe fatto scattare la furia omicida dell’ex marine.
Nel frattempo la bella trans si sfoga così su Facebook: “Vita mia, non troverò mai la forza di accettare quello che ti è stato fatto, non oso immaginare la tua paura e il tuo dolore. Non riuscirò mai a sopravvivere senza di te, vorrei poter morire io al posto tuo“.
Fonte: Corrieredelmezzogiorno.it
