Un gesto, quello di Ciro Scarciello, costatogli il suo stesso lavoro. Quell’atto di rivalsa contro la criminalità organizzata e la insistente richiesta di pizzo nella zona della Duchesca gli ha portato qualche giorno di gloria e poi il vuoto totale. Il magazzino si è svuotato e Scarciello è stato vittima delle sue stesse parole.
Oggi ha annunciato che questa sarà l’ultima settimana di attività nella sua salumeria: “Inizia l’ultima settimana di un lavoro che mi ha dato immense gioie. Un velo di tristezza mi attanaglia, ma la consapevolezza di aver preso una giusta decisione prende il sopravvento”.
Il triste epilogo di una storia di denuncia, il salumiere napoletano aveva inveito contro la camorra e le sue richieste. Ci sono state alcune manifestazioni, iniziative private ma il locale a poco a poco si è svuotato. L’uomo aveva chiesto alle istituzioni di non essere abbandonato ma, dopo attestati di stima e incoraggiamento, di fatto ha dovuto decidere di chiudere la salumeria perché ormai l’attività è morta.
