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Crollo Torre Annunziata, Marco Cuccurullo era da poco tornato a casa

Destino beffardo. Marco Cuccurullo è stata la terza vittima estratta dalle macerie del crollo della palazzina di Torre Annunziata. Il suo corpo è stato recuperato dopo quello di sua madre e suo padre. Aveva 27 anni, una fidanzata e tantissimi amici. E sono quegli amici che quando parlano di lui, non riescono a trattenere il dolore. Era un appassionato di fuochi d’artificio, era un tecnico specializzato in questo settore.

Marco per il suo lavoro rientrava sempre tardi la notte. E anche quel tragico giovedì era tornato poco prima del crollo, prima di quelle maledette 06.20, quando un boato ha anticipato la tragedia. E il 27enne, come i suoi genitori e le altre 5 vittime, è stato inghiottito dalle macerie. Un destino crudele, di cui oggi a Torre Annunziata nessuno si riesce a capacitare.

Crollo Torre Annunziata, Marco Cuccurullo era da poco tornato a casa

I suoi amici sono stati tutto il giorno davanti alla palazzina, nella speranza che qualcuno riuscisse a salvarsi, che il loro amico fosse ancora vivo. Ma purtroppo in questa tragedia non c’è nessun superstite, 8 persone sono morte. In queste ore sono moltissimi i messaggi di cordoglio degli amici del 27enne, che lo ricordano:
Fino all’ultimo secondo ci ho sperato ed invece no sei volato via…
io ti ricorderò così pieno di vita,con i tuoi occhi grandi,il tuo sorriso contagioso e la tua faccia da birbante che mi faceva tanto incavolare
NON è GIUSTO!!!
addio nunziatè ci mancherai“, “E stasera una stella nel cielo brillerà come un fuoco d’artificio, lasciando dietro di se note magiche che raccontano di te…buon viaggio“.
Come per lui in tanti a Torre Annunziata hanno sperato fino all’ultimo che fosse solo un brutto sogno, che sotto quelle macerie ci fosse ancora vita, ma purtroppo non è stato così.