Una realtà molto difficile da raccontare che ha scioccato l’intera comunità di Pontecagnano, in provincia di Salerno. Una ragazzina era parte di un giro di prostituzione e presumibilmente proprio la madre la aveva costretta a partecipare.

La vittima è una minorenne, ha 13 anni, e ha già vissuto una vita di orrori; le sue parole nei confronti della madre, durante il corso dell’incidente probatorio tenutosi oggi, sono state durissime: “Non voglio vederla mai più, spero che non esca mai dal carcere e che le tolgano la mia sorellina affinché non faccia a lei quello che ha fatto a me“.
Il gip del tribunale di Salerno Berni Canani e il sostituto procuratore Elena Guarino, hanno ricostruito la vicenda venuta a galla lo scorso gennaio quando per la madre della 13enne, accusata di sfruttamento della prostituzione minorile per aver costretto la figlia a prostituirsi con un anziano per pochi spiccioli, fu condotta in carcere.
