Cappella San Severo resterà chiusa in via eccezionale dal 7 all’11 marzo. Questi giorni serviranno per l’istallazione di un nuovo impianto di illuminazione che renderà ancora più suggestive le meravigliose opere d’arte custodite all’interno del museo. Cappella San Severo riaprirà al pubblico il 12 marzo seguendo gli orari standard: dal Lunedi al Sabato (escluso Martedì, giorno di chiusura) dalle ore 9:30 alle 18:30, Domenica e giorni festivi dalle ore 9:30 alle 14:00. L’ultimo ingresso sarà consentito fino a 20 minuti prima della chiusura.
Cappella San Severo è dal 1995 patrimonio dell’umanità per l’UNESCO. All’interno del museo vi sono alcune tra le sculture più belle e apprezzate del mondo. Prima tra tutte la statua del Cristo velato di Giuseppe Sanmartino. Leggenda vuole che il principe Raimondo di Sangro, proprietario dello stabile e noto alchimista, avesse costruito, tramite i suoi esperimenti, un velo in grado di marmorizzarsi sulla statua. Sono ovviamente solo dicerie messe in giro per screditare l’eccezionale bravura di Sanmartino. Persino il noto scultore Antonio Canova si dichiarò disposto a dare dieci anni della propria vita pur di essere l’autore di un simile capolavoro.
Come dimenticare inoltre i corpi del museo: le note macchine anatomiche. Realizzate dal medico palermitano Giuseppe Salerno nella seconda metà del 700, sono conservate all’interno di due bacheche nella Cavea sotterranea. Anche queste due strane opere sono avvolte nel mistero. A distanza di due secoli e mezzo dalla loro realizzazione infatti, non si conosce ancora con precisione nè il procedimento nè i materiali che furono utilizzati per costruirli. Cappella San Severo è un luogo suggestivo e spettacolare, da visitare almeno una volta nella vita.
