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Salerno, da divorziata a vedova: il marito muore e lei eredita tutto

Le sentenze parziali di una causa di divorzio presso il tribunale di Salerno avevano negato alla donna ogni diritto. Tuttavia è successo che il futuro ex marito è deceduto mentre il procedimento era in corso, trasformando l’ormai ex moglie in vedova ereditiera. Una situazione rara ma che dal punto di vista della casistica giudiziaria segna un momento unico.

Infatti, la morte di una parte in un giudizio ordinario comporta sempre ex lege la cessazione della causa che può essere ripresa dagli eredi. Nel caso di un divorzio, però, non sempre capita che a sentenza parziale muore un coniuge. Se questo sfortunato caso accade, si annulla tutto. In questo caso la vicenda ha avuto inizio con la donna, difesa dall’avvocato Orlando Caponigro, che ha avviato il percorso per divorziare dal facoltoso partner.

Una prima sentenza ha stabilito che non vi sono elementi necessari per garantire alla futura ex moglie i diritti ereditari. La sentenza definitiva al massimo avrebbe potuto disporre solo l’assegno di mantenimento, qualora non vi fosse stato addebito del divorzio (ovvero colpa). Ma il coniuge muore, di conseguenza la Prima Sezione civile del tribunale di Salerno ha deciso che “la moglie è ancora la moglie” con tutti i diritti che spettano ad una vedova.

Questo finale è stato possibile perché c’è una sentenza parziale di divorzio annullata dalla morte del marito. Se muore una parte del giudizio, il giudizio cessa. Come spiegato dall’avvocato Caponigro: “La sentenza, rara, ha innovato una giurisprudenza poco fiorente in questo caso. Il decesso in concomitanza con la pubblicazione della sentenza parziale ha dato vita a questo provvedimento“.