Un mandato d’arresto europeo (M.A.E.) per le accuse di violenza sessuale, sequestro persona, lesioni e rissa. È finita a Somma Vesuviana la latitanza durata due anni di un ragazzo di 20 anni di origine romena.
I carabinieri del nucleo investigativo di Napoli hanno localizzato e tratto in arresto il 28enne che era ricercato dall’ottobre del 2015 per un mandato di cattura continentale emesso dall’autorità giudiziaria romena. La condanna impartita al giovane romeno è di 10 anni di reclusione..
I militari lo hanno localizzato in un’abitazione di Via Micco, nel comune di Somma Vesuviana, dove era ospitato da alcuni suoi connazionali. Dopo l’arresto è stato condotto presso il carcere di Napoli a Poggioreale in attesa che vengano avviate le procedure per l’estradizione.
