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Aversa, raccolta firme per trovare gli aguzzini di Frittella

Frittella è un meticcio di golden retriver, una splendida cagnolina conosciuta e molto amata ad Aversa. Non ha mai aggredito nessuno e si aggira per le strade delle città con dolcezza, in attesa di una carezza o di un po’ di cibo. Ma non tutti tengono alla cagnolina. Infatti, lo scorso 23 gennaio, Frittella è stata ritrovata in un giardinetto della città con una vistosa emorragia. Portata in un ambulatorio veterinario gli esperti hanno fatto un’orribile scoperta: qualcuno ha abusato della cagnolina.

Aversa è sconvolta e la cittadinanza si è mobilitata per trovare il responsabile o i responsabili di questo orribile episodio.
Dopo essere stata curata all’ospedale veterinario Frullone di Napoli, Frittella, ufficialmente registrata come cane di quartiere e seguita dalla Lega per la difesa del cane, ora è al sicuro in convalescenza presso la sezione di Aversa dell’associazione.
Per chiedere giustizia per Frittella è stata lanciata anche una campagna sul sito Firmiamo.it. che ha già raggiunto le 7 mila firme.

Piera Rosati, presidente della Lega nazionale per la difesa del cane, dopo l’episodio, ha dichiarato: “E’ un caso di una gravità inconcepibile che denunceremo e seguiremo senza tregua affinché i responsabili vengano individuati e puniti come meritano. Ma sollecitiamo anche una presa di posizione forte da parte del Commissario straordinario del Comune aversano che, in base alla normativa vigente, è il proprietario di Frittella come di tutti i cani di quartiere del suo territorio“.
Anche Emma Gatto, presidente della sezione campana dell’Lndc, chiede “la collaborazione di tutti per risalire a chi si è macchiato di questo crimine allucinante“.