Lo storico boss Bruno Noschese sarebbe deceduto, a ritrovare il suo corpo senza vita le guardie penitenziarie nella sua cella di Sulmona.

La notizia riportata dal quotidiano La Città: tutto sarebbe avvenuto di prima mattina intorno le ore sette, probabilmente stroncato da un infarto all’età di sessant’anni. Avrebbe dovuto scontare ancora diversi anni, nonostante non fosse più recluso in regime di carcere duro e gli fosse già stata annullata la pena all’ergastolo. Il boss comunque era isolato, non aveva potuto assistere neanche ai funerali del figlio Felice avvenuto l’anno scorso il 27 febbraio. Felice Noschese fu ritrovato morto in casa, probabilmente per un’overdose. La sua vita era conosciuta per le cronache giudiziarie, il suo nome figurava tra gli indagati nel maxiblitz “Sistema” he ha smantellato la grande piazza di spaccio di Battipaglia ma era conosciuto anche per le estorsioni.
Saranno adesso eseguiti tutti gli esami del caso per individuare l’esatto motivo del decesso. Bruno Noschese era la spalla del boss Biagio Giffoni dell’omonimo clan, legato alle famiglie di Bellizzi. Figura di primo livello nella struttura della Piana del Sele, con particolare rilevanza nella faida scoppiata nel 2001 che seminò morte e terrore nel capoluogo.
