Un omicidio in piena regola, mostruoso, senza alcuna giustificazione. E’ quello che ha fatto questa mamma che, in preda all’orrore, ha ammazzato il figlio di 17 mesi. La donna ha messo fine alla vita del suo piccolino con una salvietta detergente, poi è corsa in strada, chiedendo aiuto, fingendo che si trattasse solo di un incidente.
Mamma uccide figlio con una salvietta detergente
Heather Reynolds, 45 anni del New Jersey ha tolto la vita al suo stesso figlio. Gli ha tappato naso e bocca con una salviettina. Solo adesso è arrivata al condanna definita all’ergastolo. La donna, dopo approfonditi analisi sul corpicino della vittima, è stata riconosciuta colpevole. Ha anche messo in pericolo il figlio lasciando per casa le metanfetamine, che anche al momento del delitto avrebbe assunto.
Dopo aver ucciso il piccolo ha chiesto aiuto e all’arrivo dei soccorsi ha dichiarato che il bambino fosse morto dopo aver ingerito qualcosa di tossico, ma in realtà l’autopsia ha rivelata la morte per asfissia. Sul corpo del piccolo inoltre numerosi lividi e lesioni. Sarebbe stato il suo stato di alterazione a farle perdere lucidità e a farle ammazzare il suo stesso figlio.

