Prendevano il reddito di cittadinanza ma avevano omesso di essere proprietarie di 8 case e un terreno. Questo martedì mattina gli uomini della Guardia di Finanza di Napoli hanno dato esecuzione a un sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore di 36mila euro nei comuni di Torre Annunziata, Boscoreale, Boscotrecase e Santa Maria La Carità.
Tre furbette del reddito di cittadinanza nel Napoletano: le omissioni nella domanda
I provvedimenti sono stati eseguiti nei confronti di tre donne indiziate del reato di truffa aggravata relativamente all’indebita percezione del Reddito di Cittadinanza. Tutte e tre avevano omesso importanti informazioni nella richiesta presentata all’Inps, informazioni che se esplicitate non le avrebbero rese idonee a percepire il sussidio.
Dopo un’attività di indagine svolta dai finanzieri di Torre Annunziata è stato scoperto che una delle tre donne non aveva dichiarato la presenza nel suo nucleo familiare di una persone condannata per associazione mafiosa e attualmente in carcere, situazione in contrasto con i requisiti previsti dalla legge per percepire il Reddito. Un’altra donna indagata ha omesso di dichiarare la proprietà di otto immobili e di un terreno e l’altra i redditi di lavoro di dipendente percepiti da un membro del nucleo familiare. Tutte queste omissioni, chiaramente volute, hanno permesso di raggirare l’INPS per un danno erariale di 35.919 euro.

