Un episodio ai danni della compagnia elettrica Enel, perpetuato da un centro sportivo di Napoli e da un parrucchiere che, nella medesima zona, rubavano corrente elettrica.

La scoperta fatta dai carabinieri è stata assurda, erano diversi gli esercizi commerciali che avevano manomesso i contatori per sottrarre energia senza pagare le cifre dovute. Non è la prima volta che una truffa di questo tipo avviene, ma sono prontamente intervenuti i tecnici Enel che sono accorsi insieme ai militari per bloccare quanto stava accadendo. La metodica variava a seconda dei casi, da un maxi magnete per rallentare i giri del contatore alla costruzione diretta di ponti sui cavi elettrici. Le bollette quindi erano sospettosamente esigue.
Secondo gli inquirenti queste manomissioni vengono fatte da specialisti del settore che devono creare degli attacchi “particolari” e dunque essere ferrati in materia. Si parla di un grave danno per l’azienda.
