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Tragedia sfiorata nel Napoletano, disabile spara a moglie e figlio

Ha imbracciato il fucile da caccia facendo fuoco contro il figlio e la moglie dopo l’ennesima discussione nata per futili motivi.

carabinieri

Tragedia sfiorata a Sant’Antimo, comune in provincia di Napoli dove ieri un uomo di 33 anni ha ucciso con un colpo d’arma da fuoco la moglie. L’episodio è avvenuto intorno alle 17 all’interno dell’abitazione al civico 2 di Corso D’Annunzio. L’uomo, Leopolodo Ponticello, 61enne incensurato, disabile paraplegico, ha esploso un colpo di fucile che ha ferito al braccio il figlio, Andrea Ponticiello, 28 anni. Nella circostanza è stata ferita alla mano anche la moglie, Angelina Loreto, 59 anni.
Madre e figlio sono stati ricoverati all’ospedale San Giuliano di Giugliano. Le loro condizioni non sono considerate gravi. L’uomo è stato subito fermato dai carabinieri della Compagnia di Giugliano.