Voce di Napoli | Navigazione

Nego do Borel, il rapper accusato di molestie a Dayane Mello disperato: “Finirò per uccidermi”

Continuano le polemiche sulla storia delle molestie di Dayane Mello a La Fazenda. Un polverone mediatico sollevato in Italia a “Ca Chi” da Rosalinda Cannavò, amica della vittima, e dai fan sui social. Portato avanti dal giornalista Gabriele Parpiglia, ha condotto all’espulsione del del rapper Nego Do Borel. Nel reality brasiliano, dove nelle scorse ore è arrivata la squalifica, la modella sarebbe stata vittima di situazioni al limite della violenza.

Uscito dalla casa, Nego Do Borel è tornato su Instagram con un video diretta in cui ha prima negato tutte le accuse, chiedendo scusa a sua mamma e sua nonna, infine minacciando il suicidio: “Ho conosciuto Dayane, una persona meravigliosa, gentile ed amichevole. Ci siamo piaciuti e sono sincero, non ho ancora capito perché sono qui a casa mia. E’ perché Dayane ha dormito con me da ubriaca? Voglio chiedere per prima cosa scusa a mia mamma, mia nonna e le mie zie che sono donne. E poi volevo scusarmi con tutte le donne. Anche se non sono stato una persona cattiva in quel momento”. In lacrime, Do Borel ha ricostruito la dinamica dei fatti e specificando come le autorità abbiano chiarito non ci sia stata alcuna forma di violenza:

“Dopo che lei ha rifiutato le mie avances siamo andati a dormire, la polizia ha scoperto che non c’è stato nessuno stupro. Ma nonostante questo io e la mia famiglia siamo stati attaccati e siamo stati vittima di razzismo. Finirò per togliermi la vita e non sto bluffando. Non voglio venire etichettato come un criminale, cavolo! Ci sono così tante persone là fuori che fanno del male, mi chiedo cosa ho fatto di male io per meritarmi così tanto odio?”.

Nel frattempo, dal team di Dayane Mello arriva un comunicato che critica pesantemente la produzione dopo il racconto fatto della vicenda durante l’ultima puntata andata in onda, in cui si descriverebbe una situazione distorta rispetto a quanto sia realmente accaduto: “Mostrando una narrazione distorta dei fatti in cui hanno posto la vittima di abusi come qualcuno che ha cercato di mettersi in quella situazione, oltre a romanzare tutto ciò che è successo. Per vendere la storia costruita al pubblico, il programma ignora persino la relazione di Dayane con un altro partecipante, con il quale ha già scambiato diversi baci e nessuno è stato mostrato”.

molestie dayane mello