Omicidio-suicidio nel Viterbese. Un uomo ha prima ucciso la moglie e poi si è tolto la vita, il dramma si è consumato davanti alla figlia. E’ accaduto nella serata di sabato, intorno alle 20:15, e’ arrivata una chiamata ai carabinieri nel corso della quale una ragazza affermava di aver assistito all’omicidio della mamma da parte del padre, il quale, pochi istanti dopo, ha rivolto l’arma contro di se’ e si e’ tolto la vita.
Uccide la moglie e si toglie la vita davanti alla figlia
Sembrerebbe che la coppia fosse in via di separazione, ma, come confermano fonti dei carabinieri, non c’erano stati segnali che potessero fare presagire il tragico epilogo, l’ennesimo femminicidio. L’uomo, Ciriaco Pigliaru di 64 anni , era di origine sarde e aveva conosciuto la moglie, Anna Cupelloni, dalla quale aveva avuto due figlie, a Castel Sant’Elia quando con il padre era arrivato con un allevamento di pecore.
Ci sarebbe proprio la separazione dietro l’omicidio-suicidio. E’ questa l’ipotesi degli inquirenti. Il 64enne, dopo essere rientrato nella casa familiare che aveva abbandonato da qualche tempo, avrebbe esploso un colpo di fucile verso la moglie, uccidendola. Subito dopo si sarebbe suicidato davanti agli occhi terrorizzati della figlia, una ragazza di circa 30 anni. Sul posto sono giunti i carabinieri di Civita Castellana che hanno sequestrato il fucile. Secondo quanto apprende l’AGI, sono in corso indagini per risalire a chi ha fornito all’uomo l’arma del delitto, visto che il 64enne non deteneva armi.
Sgomento nel piccolo comune del Viterbese, molti vicini di casa sono rimasti senza parole dinanzi a questa tragedia: “Non ce lo saremmo mai aspettato – ha raccontato all’AGI una signora – conoscendolo sapevo che c’erano dei problemi nella coppia, ma non avrei mai immaginato questo”.

