Tra pochi minuti, alle 23.15, sarà ospite di “Matrix” su Canale 5. Rosaria Aprea, la 23enne miss che nel 2013 fu ridotta in fin di vita dal fidanzato, esprime la sua sulla vicenda relativa a Clemente Russo.
Secondo l’ex miss, da anni in prima linea contro la violenza sulle donne insieme al suo avvocato Carmen Posillipo, presidente dell’associazione “Sos diritti”, “è giusto punire Clemente Russo ma non bisogna considerarlo un mostro”.
Il pugile è stato espulso dalla casa del “Grande Fratello Vip” dopo alcune frasi su Simona Ventura, l’ex moglie di Bettarini.
Aprea, questa sera, alle 23.15, sarà ospite di «Matrix», la trasmissione condotta da Nicola Porro e Piero Chiambretti, in cui parlerà anche di Russo.
Entrambi sono della provincia di Caserta ma, assicura Rosaria, “la mia non è una difesa d’ufficio”. “Per combattere la violenza sulle donne – afferma – è necessario vincere la mentalità retrograda che attanaglia i nostri tempi e i messaggi che mandiamo sono fondamentali. Sono certa, però, che Clemente abbia pronunciato quelle frasi per guasconeria. Ha tre figlie e una moglie che adora: non può essere così misogino! Ora, facciamo in modo che la polvere mediatica sollevata serva a rendere più forte il segnale che la violenza è un male mortale. In questo Russo, se vuole, potrà aiutarci – conclude –, dopo aver chiesto scusa”.
