Mary Ellen Countryman, console degli Stati Uniti a Napoli si è perdutamente innamorata della nostra città, alla stampa ha dichiarato apertamente che in tutte le sue visite in Italia non ha avuto modo di trovare nessun posto bello come Napoli.
Appena arrivata, stregata dalle bellezze della nostra terra ha aperto un account Twitter dove, postando una foto del mare, ha aggiunto: “A caccia di eccellenze nel Sud Italia. Food lover. Talent scout delle meraviglie nascoste”. La diplomatica, che ha lavorato in tantissime parti del mondo (Rangoon, San Pietroburgo, Jakarta, Tokyo, Milano, Firenze, Casa Bianca), ha alle sue spalle una carriera lunga e gloriosa: Capo della Comunicazione Strategica dell’ufficio del Direttore Generale del Servizio Diplomatico americano, Console Generale a Firenze, Vice Segretario Stampa della Casa Bianca e Direttore dell’Ufficio Stampa del National Secutiry Council.
In un’intervista rilasciata a Repubblica ha espresso la sua gratitudine per il calore e l’accoglienza napoletana, elogiando i cittadini anche su questioni molto delicate “Mi sembra che la Campania, come tutto il Sud Italia, sia un esempio da seguire per spirito di solidarietà, accoglienza e integrazione, e ne ho avuto conferma in occasione dei miei incontri con il Sindaco e il Prefetto di Napoli”. La nostra sede diplomatica è tra le più antiche d’Europa, nata nel 1796 è la tangibile dimostrazione del profondo legame dell’Italia con gli Stati Uniti.
