Hanno sperato tutti fino all’ultimo che ce la potesse fare, la famiglia non ha abbandonato il suo capezzale attendendo che riaprisse gli occhi. Purtroppo il piccolo Gioele, bambino di 7 anni investito mentre attraversava sulle strisce pedonali, non ce l’ha fatta. Il suo cuore ha smesso di battere all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove era stato trasportato d’urgenza giovedì 6 maggio dopo che un’automobile l’aveva centrato in pieno.
Gioele investito e ucciso sulle strisce
Il piccolo, residente a Cernusco Lombardone, era in compagnia della madre Jenny, 38 anni e della sorellina di 12 anni quando è stato investito. Ferite anche loro ma lievemente. Il dramma era avvenuto nel primo pomeriggio di giovedì, davanti alla caserma dei Vigili del Fuoco, gli stessi che sono intervenuti a prestare il primo soccorso a Gioele, alla sorella e alla madre. A guidare l’auto un cittadino di origini pakistane di 38 anni, residente a Carnate. L’uomo è stato denunciato.
Le condizioni di Gioele sono apparse subito disperate, nonostante i tentativi di salvargli la vita, purtroppo il bambino è deceduto dopo cinque giorni di agonia. Adesso si aggrava la posizione del conducente, che potrebbe essere accusato di omicidio stradale. Sconvolti i familiari del bambino.

