Vincenzo De Luca si prepara a blindare la Campania in vista delle festività di Pasqua. E’ infatti in arrivo una nuova ordinanza che limiterà gli spostamenti nelle giornate del 3, 4 e 5 aprile, inoltre, sarà vietato l’accesso alla frazione di Madonna dell’Arco nel comune di Sant’Anastasia. Sarà una Pasqua di fatto in lockdown, con la possibilità di spostamento una volta al giorno verso un’abitazione privata solo per due persone adulte accompagnate da minori.
Vietato l’accesso alla frazione di Madonna dell’Arco
Il presidente campano ha stabilito il divieto d’accesso alla frazione di Madonna dell’Arco presso il cui Santuario, tradizionalmente, si svolge la processione dei cosiddetti fujenti il lunedì dopo Pasqua. L’ordinanza che è in corso di pubblicazione contiene “disposizioni di prevenzione sanitaria in vista delle festività pasquali”. Nei giorni 3, 4 e 5 aprile ci sarà il divieto “salvo che per comprovate esigenze di lavoro o di urgente necessità, nei limiti strettamente indispensabili”. Il provvedimento vieta, inoltre, “agli esercenti del servizio di trasporto pubblico locale, anche non di linea, di effettuare fermate all’interno del territorio di detta frazione ed è disposta la chiusura delle strade di accesso alla frazione medesima, come individuate dal Comune, sentita la Prefettura competente”.
Le disposizioni alla Diocesi
Nell’ordinanza viene anche fatta raccomandazione alle Diocesi della Campania e ai cittadini “di assicurare, nello svolgimento delle funzioni religiose, il puntuale rispetto dei protocolli e misure di sicurezza vigenti, al fine di evitare i rischi di contagio derivanti dal contatto, diretto o indiretto, tra le persone, anche alla luce della maggiore trasmissibilità dei contagi connessi alla diffusa circolazione di varianti del virus sul territorio regionale”. E’, infine, “affidato ai Comuni il compito di assicurare il controllo sulle strade e sulle piazze ospitanti tradizionalmente processioni, manifestazioni ed eventi di carattere religioso, anche legati alla settimana Santa, al fine dello scrupoloso rispetto delle vigenti misure di contenimento e prevenzione del contagio”.
Il provvedimento contiene poi gli stessi divieti previsti dal Dpcm del 2 marzo: “Resta vietato – si legge nel provvedimento – ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio regionale nonché all’interno del medesimo territorio, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”. E’ consentito, invece, “il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza abituale”. L’ordinanza numero 12 firmata oggi dal governatore De Luca conferma infine “le misure disposte con le ordinanze regionali n. 7 del 10 marzo 2021, n.8 dell’11 marzo, n.9 del 15 marzo 2021, n. 10 del 21 marzo 2021, n.11 del 25 marzo 2021”.
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