Bufera in Regione Campania. Dopo la vaccinazione anti-Covid al governatore Vincenzo De Luca, avvenuta il 27 dicembre scorso, pare anche alcuni membri del suo staff e i componenti dell’Unità di crisi regionale abbiano effettuato le dosi di vaccino prima del dovuto.
Bufera in Regione, vaccini allo staff di De Luca: “Troppi furbetti che saltano la fila”
In merito a questo il consigliere regionale di Caserta Gianpiero Zinzi ha, infatti, presentato una interrogazione al governatore campano Vincenzo De Luca chiedendo chiarimenti.
“Sembrerebbe – scrive il consigliere regionale nell’interrogazione – che i componenti dell’Unità di Crisi siano stati tutti vaccinati nel mese di gennaio, mentre i componenti delle unità di crisi delle altre regioni non hanno avuto accesso ad alcun canale di priorità. Chiediamo notizie relative alla somministrazione del vaccino ai componenti degli uffici di Diretta Collaborazione del Presidente della Giunta”.
Nel mirino finisce anche la scelta del presidente Vincenzo De Luca, di eseguire per primo la vaccinazione, avvenuta il 27 dicembre scorso, anche se non era il suo turno, “per dare l’esempio”, come più volte il governatore ha precisato.
“Dalle raccomandazioni del Mistero della Salute non sembrerebbero previste eccezioni” rispetto alle categorie indicate. “Ciò nonostante il 27 dicembre 2020 il Presidente della Giunta si è vaccinato presso l’Ospedale “Cotugno” di Napoli, a differenza dei Governatori delle altre Regioni. Anche i componenti dell’Unità di crisi regionale sembrerebbero essere stati tutti vaccinati nel successivo mese di gennaio, mentre i componenti delle unità di crisi delle altre regioni non hanno avuto accesso ad alcun canale di priorità”.
Per questo motivo, Zinzi chiede di sapere “se corrispondano al vero le notizie relative alla somministrazione del vaccino ai componenti degli uffici di Diretta Collaborazione del Presidente della Giunta, circostanza questa che rappresenterebbe nuove eccezioni rispetto a quanto previsto dal Piano regionale”.
Le parole di Salvini
Sulla vicenda è intervenuto anche il leader della Lega Matteo Salvini: “Troppi furbetti del vaccino che saltano la fila, e in Campania ci aspettiamo chiarezza immediata sulle dosi che sarebbero state già somministrate ai collaboratori del presidente De Luca. La Lega farà una interrogazione. Sulla salute non si scherza”. Lo dice il leader della Lega, Matteo Salvini, dopo il caso sollevato dal capogruppo della Lega in Consiglio regionale della Campania, Gianpiero Zinzi, che ha preparato un’interrogazione, di cui riferisce l’edizione odierna del “Corriere del Mezzogiorno”, per chiedere “se corrispondano al vero le notizie relative alla somministrazione del vaccino ai componenti degli uffici di diretta collaborazione del presidente della Giunta regionale, circostanza questa che rappresenterebbe nuove eccezioni rispetto a quanto previsto dal Piano regionale”.
La replica
L’Unità di Crisi per l’emergenza Covid19 della Campania ha così replicato: “Le vaccinazioni in Campania, sin dall’inizio della campagna vaccinale, avvengono nel pieno rispetto dei protocolli ufficiali, secondo le priorità previste dal Piano nazionale”.

