Sta facendo il giro del web la foto di un infermiere con tuta anti-Covid immortalato da una telecamera di videosorveglianza. Si chiama Flavio De Cicco, lavora al Monaldi di Napoli e ha pubblicato la foto sul suo profilo Facebook insieme ad un commovente post.
Le parole dell’infermiere che lotta contro il Covid: “Avvilente menefreghismo di tanti”
“È avvilente non avere la più pallida idea di quando questa storia potrà finire. È avvilente non ricordare quasi ormai quando è iniziata. È avvilente il numero dei casi in continuo aumento. È avvilente l’aggressività di queste varianti.
È avvilente l’abbassamento dell’età media interessata. È avvilente dover dire ad un ragazzo di 26 anni che tutto va bene, ma che dovrà essere intubato. È avvilente dover dire ad un padre di 2 bimbi di soli 40 anni che sicuramente rivedrà i suoi piccoli con un nodo alla gola, prima di addormentarsi. È avvilente continuare a vedere persone che ci lasciano. È avvilente il continuo menefreghismo di tanti. È avvilente la stanchezza psicologica con la quale sto, personalmente, come tanti colleghi vivendo questo momento”.
Parole cariche d’emozione da parte di chi la pandemia la sta combattendo tutti i giorni e conosce realmente le fatiche del campo di battaglia. Il post dell’infermiere è un appello alla responsabilità, rivolto soprattutto i giovani che si dicono stanchi e distrutti dalle dure regole restrittive.
La vera fatica è negli ospedali, è nella foto dell’infermiere Flavio, negli occhi dei malati e nelle parole dei medici che chiedono a gran voce prudenza.
IL POST DELL’INFERMIERE
È AVVILENTE.
È avvilente non avere la più pallida idea di quando questa storia potrà finire.
È avvilente non ricordare…
Pubblicato da Flavio De Cicco su Sabato 27 febbraio 2021
