Il commento del Sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia e la rilevazione dell'Ingv: magnitudo di 2.3. Scossa avvertita dalla popolazione
C’è stata una seconda scossa di terremoto a Napoli con epicentro sempre Pozzuoli, ovvero il cuore dell’area flegrea dove si trova la caldarola della solfatara. La prima c’è stata verso le 23 di ieri sera ed è stata di magnitudo 2.7.
La seconda è stata rilevata questa notte ed ha avuto una magnitudo superiore, di 2.3. Anche quest’ultima è stata avvertita dalla popolazione. Addirittura chi abita nei pressi dell’epicentro è sceso in strada per la paura. Per fortuna, nonostante il tremore sia stato avvertito in più punti della città, non sono stati registrati danni a cose o persone.
Terremoto a Napoli
Il Sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia in un post pubblicato qualche ora fa su Facebook ha spiegato l’accaduto. Si è trattato di una scossa breve ma intensa e avvenuta in superficie (ecco perché nonostante la bassa magnitudo è stata avvertita dai cittadini). La scossa è stata figlia di un fenomeno di sciame sismico.
La rilevazione dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) –
Un terremoto di magnitudo Md 2.3 è avvenuto nella zona: 5 km SE Pozzuoli (NA), il
20-12-2020 03:13:48 (UTC) 6 ore, 56 minuti fa
20-12-2020 04:13:48 (UTC +01:00) ora italiana
con coordinate geografiche (lat, lon) 40.82, 14.14 ad una profondità di 2 km.
Il terremoto è stato localizzato da: Sala Operativa INGV_OV (Napoli).
Il post del Sindaco Figliolia –
L’Osservatorio Vesuviano ha provveduto a comunicare a questa amministrazione l’accadimento di un evento sismico di magnitudo 2,7 ± 0,3 nell’area della Solfatara. Il sisma si è prodotto alle 22:54, ora locale, alla profondità di 2,2 km.
L’evento è stato preceduto da uno sciame sismico di circa 20 scosse avvenute nell’area Accademia Aeronautica- Solfatara, di magnitudo massima pari a 1, iniziato alle 15:16 e terminato alle 22:16.
L’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti dell’area prossima all’epicentro. L’Amministrazione è in contatto con l’Osservatorio Vesuviano ed eventuali aggiornamenti verranno prontamente comunicati. L’Amministrazione ricorda alla cittadinanza il divieto di avvicinarsi all’area di emissione di fluidi di Pisciarelli per il pericolo di emissioni di fango ad alta temperatura.
Maggiori informazioni sui fenomeni in atto e sull’evoluzione del bradisismo di sollevamento che sta interessando da diversi decenni il territorio comunale, possono essere trovate sul sito dell’Osservatorio Vesuviano – INGV (http://www.ov.ingv.it/ov/).
Si ricorda alla popolazione che dal 2012 il Dipartimento Nazionale di Protezione ha elevato il livello di allerta vulcanica dei Campi Flegrei da verde a gialla. L’innalzamento del livello di allerta ha comportato il rafforzamento del monitoraggio scientifico e delle attività di pianificazione e prevenzione.
In considerazione di quanto sopra esposto l’Amministrazione comunale insieme alla Protezione civile del Comune di Pozzuoli è impegnata a garantire alla popolazione un costante aggiornamento sull’evoluzione dei fenomeni con il fine di prevenire ed eventualmente fronteggiare, qualsiasi situazione critica.
L’Osservatorio Vesuviano ha provveduto a comunicare a questa amministrazione l’accadimento di un evento sismico di…
Pubblicato da Vincenzo Figliolia su Sabato 19 dicembre 2020
