Diego Maradona conservava le cose a cui teneva di più all’interno di una cassa che conservava sotto al suo letto. E’ questa l’ultima indiscrezione resa nota in Argentina sui beni del Diez. A rivelarla è Mauricio D’Alessandro, avvocato di Matìas Morla, legale e amico del campione argentino.
Cosa conteneva la cassa sotto il letto di Maradona
“Diego conservava le cose a cui teneva di più in una scatola di scarpe che mise sotto al suo letto. Poiché non usciva ed era depresso, la teneva lì”, ha raccontato l’avvocato. Un modo probabilmente per poter vedere ciò a cui teneva tanto, ogni volta che voleva.
All’interno di questa scatola, secondo quanto riferito da D’Alessandro, ci sarebbero stati i suoi orologi della marca Hublot, con cui aveva un contratto commerciale, il suo portafoglio e diverse catene d’oro. Si presume che probabilmente all’interno ci fosse anche il suo anello dal valore di 300mila dollari, che gli regalarono quando divenne presidente del Dinamo Brest del Bielorussia.
“L’unica che sapeva era Monona, la cuoca, che anche se non lavorava con Maradona da tanti anni, aveva un rapporto speciale con lui, come quello di una madre con un figlio. Diego aveva queste prove d’affetto. Quando è morto Maradona c’era un casino in casa. La cassa era sotto il letto e Monona l’ha tenuta abbracciata per tutto il tempo, perché era quello che Diego le aveva confessato come unico segreto. Quando hanno portato via il corpo, Monona lo seguiva con la cassa. Nessuno le ha chiesto niente. Lei l’ha data a uno dei familiari stretti”, D’Alessandro non ha rivelato a chi avrebbe consegnato della famiglia quell’oggetto tanto prezioso per il Diez.
Qualche giorno fa, però, si era parlato di una scatola che Maradona avrebbe voluto andasse a Dieguito Fernando, dunque, potrebbe essere che Monona l’abbia consegnata a Veronica Ojeda. Ma su quest’ipotesi non c’è alcuna certezza.
