Sull’eredità immensa di Diego Armando Maradona stanno emergendo storie, conflitti e leggende. Una di queste, sicuramente tra le più singolari, riguarda un anello di zaffiro che il Pibe de Oro possedeva. Una rarità dal valore di 330 mila dollari attorno alla quale ruotano episodi alquanto bizzarri.
Lo zaffiro che el Diez portava all’anulare della mano destra, incastonato in una coroncina di brillanti, era per Diego una sorta di simbolo di un’opulenza passata. Non se ne è separato mai, lo ha portato con sé come fosse un amuleto dal valore molto più prezioso di quello economico. Lo ebbe in regalo nel 2018 quando divenne presidente onorario della Dinamo Brest (club della Bielorussia). “Ho firmato il miglior contratto della mia vita”, disse allora Diego. Per lui un contratto di 3 anni di tutto rispetto, un fuoristrada e di quell’anello da 330 mila euro.
La leggenda del bacia-anello di Maradona
In occasione di un compleanno organizzato qualche anno fa, pare che Maradona avesse teso la mano ad alcuni suoi ospiti affinché baciassero quel prezioso anello in segno di devozione, ma anche con ironia. Pare anche che una delle invitate si prestò al gioco, baciò l’anello e Diego rispose: “Piccola, hai appena baciato un appartamento”.

