Non ce l’ha fatta la piccola Aurora e dopo due giorni di lotta, si è spenta all’ospedale Regina Margherita di Torino. La bimba era stata ricoverata dopo che la furia omicida del padre si era accanita contro di lei, sparandole un colpo alla testa.
Omicidio suicidio a Torino, morta la piccola Aurora: il papà le aveva sparato alla testa
Aurora era l’unica ad essersi salvata dalla strage familiare avvenuta lunedì in una villetta di Carignagno, in provincia di Torino. Il padre della piccola Alberto Accastello, aveva sparato prima alla moglie Barbara Gargano, poi ai due figli gemelli e al cane, per poi suicidarsi con un colpo alla testa.
Giunti sul posto i carabinieri, allertati dal fratello dell’uomo che lo aveva chiamato per annunciare il gesto, avevano trovato la moglie priva di vita, il fratellino della bimba, Alessandro, era stato portato d’urgenza in ospedale dove era deceduto poco dopo mentre l’omicida era morto poco dopo l’arrivo dei sanitari del 118.
Oggi l’ultima drammatica notizia. Una intera famiglia stroncata da un raptus omicida. Le forze dell’ordine sospettano che tra le cause del gesto di Accastello ci sia la relazione della moglie con un altro uomo. Questi, interrogato dai carabinieri, ha raccontato di quanto Barbara Gargano fosse infelice del suo matrimonio.

