Come stabilito dal decreto di sostegno all’economia, i settori danneggiati dal semi-lockdown avranno un sostegno. Nella giornata di oggi ilGoverno si confronterà con tutte le categorie interessate. Secondo le anticipazioni i sussidi andranno a coprire le categorie maggiormente danneggiate, quindi costrette alle chiusure totali o parziali.
Il pacchetto prevede una serie di aiuti e misure, da quelle tipo fiscale, al prolungamento della cassa integrazione, fino a indennità per stagionali e lavoratori dello sport e dello spettacolo, oltre che una rata ulteriore del reddito di emergenza e nuovi bonus. Il piano prevede un totale di 5 miliardi di euro.
Aiuti per gli imprenditori
I sussidi riguarderanno sostanzialmente discoteche, teatri, cinema, palestre, sale bingo e tutte le strutture che saranno costrette a chiudere a causa del nuovo Dpcm. Arriverà in modo diretto da parte dell’Agenzia delle Entrate una somma doppia rispetto a quanto percepito a giugno. L’importo sarà anche confermato per tutti coloro che hanno subito una perdita notevole delle proprie entrate. Non sarà necessario farne richiesta o dimostrare qualcosa, i controlli saranno fatti in automatico. L’unico limite è che l’importo massimo erogabile sarà intorno ai 150 mila euro. La seconda rata Imu sarà cancellata per lavoratori della ristorazione, dello spettacolo, del turismo. Nel provvedimento è presente anche un credito di imposta per gli affitti commerciali di due mensilità.
Sussidi per i lavoratori: cosa cambia
Per i lavoratori in difficoltà è prevista la cassa integrazione che sarà estesa, anche se non si sa ancora fino a quando e per quanto tempo. Sussidi tra gli 800 e i 1000 per i lavoratori dello sport e dello spettacolo che non possono accedere né alla cassa integrazione né ai sussidi per gli stagionali. Inoltre è prevista una rata ulteriore del reddito di emergenza per tutti i nuclei familiari che si trovano in difficoltà e non hanno altri aiuti economici.

