Controlli a tappeto nel Napoletano, in seguito all’aumento dei contagi in Italia e all’emanazione del nuovo Dpcm, che impone nuove misure per contrastare la diffusione del virus. Ieri sera due ristoranti a Bacoli e una discoteca a Giugliano sono stati chiusi per inottemperanza alle norme anti-Covid.
Chiusi tre locali nel Napoletano: matrimonio con 120 persone e party in discoteca senza mascherine
A Bacoli la Guardia di Finanza avrebbe sorpreso, in un ristorante, più di 120 persone che stavano partecipando a un banchetto nuziale in contrasto a tutte le norme anti-contagio, che impone la presenza di massimo 30 persone. Da lì sono scattate le multe e la sospensione dell’attività commerciale. Nel mirino delle fiamme gialle anche un altro ristorante della zona nel quale sono state accertate violazioni alla normativa imposta dal Governo.
Il post del sindaco di Bacoli
A rendere nota la vicenda è il sindaco del comune flegreo, Josi Gerardo Della Ragione: “Non ho parole. Oggi sono stati chiusi due ristoranti di Bacoli dove, violando ogni tipo di ordinanza, si stavano svolgendo cerimonie. È davvero sconcertante. In una, erano presenti oltre 120 invitati. Centoventi persone. Uno schiaffo, tra l’altro, a tutte quelle attività che, pur subendo un danno economico, stanno rispettando le regole”.
Il sindaco ha voluto ringraziare i militari che sono intervenuti per la salvaguardia di tutti: “Ringrazio la Guardia di Finanza, ed il comandante Francesco Alloni, per il solerte intervento. In più, sono stati sanzionate diverse persone che, in strada o nei bar, non indossavano la mascherina. Siete degli scellerati. L’ho detto e lo ripeto. Non voglio un nuovo lockdown, sarebbe una tragedia per le famiglie, per i lavoratori, per i commercianti. Ma è inaccettabile che ci sia chi anteponga il guadagno e la baldoria rispetto alla tutela della salute. Avete superato ogni limite. Pugno duro contro chi non rispetta le regole. Non permetteremo che pochi irresponsabili mettano a rischio i sacrifici di tanti cittadini.”
Discoteca chiusa a Giugliano
Sempre nel Napoletano, a Giugliano è stata chiusa una discoteca che, in piena emergenza sanitaria, sarebbe rimasta aperto oltre l’orario consentito e avrebbe ospitato una festa con decine di persone. In alcuni video postati sui social e poi rimossi, si vedono i partecipanti alla serata ballare senza mascherina e senza distanziamento.
In seguito a una segnalazione, sul posto sono sopraggiunti i carabinieri della Compagnia di Giugliano guidati dal capitano Andrea Coratza, che hanno interrotto la serata.

