E’ allarme per il numero di contagi che nelle ultime settimane è tornato a salire. La nuova ondata di positivi sembra essere collegata ai viaggi, in particolare quelli effettuati all’estero, degli italiani in vacanza. Spesso i vacanzieri di ritorno da Grecia, Spagna, Malta e Croazia non aspettano il risultato del tampone prima di tornare alla socialità.
Covid-19, quarantene violate scatta l’allarme
Una volta effettuato il test infetti, occorrono 48-72 ore al massimo, per ottenere il risultato. C’è però chi non ha voglia di aspettare e al rientro dalle vacanze va in strada o al supermercato, senza sapere se possa o meno arrecare danno agli altri.
Questa situazione è molto pericolosa, considerando che, come ormai è noto da mesi, gli asintomatici sono molti e possono trasmettere i sintomi pur non sapendo di essere a loro volta positivi. Nessuno è immune al Covid-19, che sempre più sta colpendo i giovani. Infatti negli ultimi mesi la soglia dei ricoverati si aggira tra i 30-40 anni.
“Non possiamo controllare che tutti rispettino l’isolamento, serve responsabilità, ma molti purtroppo se ne infischiano”, denuncia Antonio Magi, presidente dell’Ordine dei medici di Roma, come riportato da Il Mattino.
E’ possibile fare il test in aeroporto oppure ai drive-in
I medici sono tutti concentrati ai drive in sanitari o nei centri Covid allestiti d’urgenza negli aeroporti. L’Asl non può tenere la situazione sotto controllo, considerato l’elevato numero di sbarchi che c’è in questi giorni. Sta ad ognuno di noi prestare attenzione, evitare i contagi e isolarsi in quarantena durante l’attesta dell’esito dei tamponi.
Per chi fa il tampone in aeroporto, viene sottoposto ai test rapidi, si tratta di aspettare 15-20 minuti. Chi invece decide di recarsi in un secondo momento ai drive-in allestiti in parchi e ospedali, viene avvisato subito dagli addetti della Asl, entro 24-48 ore.In alcuni casi diventano 72. Non di più.
