Tornano a salire i nuovi casi di contagio da coronavirus: sono 403 nelle ultime 24 ore, contro i 320 di ieri. Sono 5 le vittime registrate nelle ultime 24 ore, portando il totale dei morti a 35.405.
Torna a crescere, dopo i due giorni di calo dovuto anche ai minori tamponi del weekend, la curva epidemia in Italia. Il bollettino del ministero della Salute fa segnare 403 casi oggi, contro i 320 di ieri. Il totale sale così a 254.636. Stabili i decessi, 5 oggi contro i 4 di ieri, 35.405 in tutto. Nelle 24 ore si registrano vittime in Veneto (2), Piemonte (1), Lazio (1) ed Emilia Romagna (1).
I guariti sono 174 nelle 24 ore (ieri 182), per un totale di 204.142. E continua a crescere il numero delle persone attualmente malate: 222 in più oggi, per un totale che torna a sfondare quota 15mila per la prima volta dal 3 luglio (sono 15.089).
In aumento anche i ricoveri in regime ordinario, 33 in più, 843 in totale, mentre sono stabili a 58 le terapie intensive. 14.188 sono i pazienti in isolamento domiciliare. Infine, in crescita i tamponi, 53.976 contro i 30.666 di ieri. La Valle d’Aosta è l’unica regione Covid-free.
Continua intanto a calare l’età media delle persone trovate positive al coronavirus in Italia. Nell’ultimo mese, stando all’ultimo report pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità, la media è scesa a 35 anni, mentre il dato cumulativo dall’inizio della pandemia è pari a 60 anni. L’età media dei contagiati, insomma, si è quasi dimezzata rispetto allo scorso inverno-inizio primavera. I numeri parlano chiaro: il 14,8 per cento dei casi è nella fascia di età 0-18 anni (fascia che nei primi mesi dell’epidemia faceva registrare valori bassissimi, intorno all’1 per cento). Mentre la grande maggioranza, il 56,4 per cento, ha tra i 19 e i 50 anni. Il 18,9 per cento è nella fascia 51-70 anni, e solo il 9,92 per cento ha più di 70 anni. Dati che spiegano in parte anche l’aumento percentuale di casi asintomatici o lievi, che negli under 30 sono i due terzi del totale, mentre negli anziani sono meno del 50 per cento.
