Si tratta di un affiliato al clan Gionta. È il primo raid armato della 'Fase2' dopo la stesa avvenuta ieri a Napoli ai Quartieri Spagnoli
È stato colpito, raggiunto da alcuni colpi d’arma da fuoco esplosi da ignoti. La vittima ha parentele di peso all’interno del panorama criminale camorristico. Si tratta di Giuseppe Carpentieri marito di Teresa Gionta.
Quest’ultima è la figlia del boss ergastolano Valentino, storico capo dell’omonimo clan che ha il proprio ‘fortino’ a Torre Annunziata (località vesuviana in provincia di Napoli). Carpentieri, 50 anni, è dunque il genero di Valentino Gionta.
Il 50enne è già noto alle forze dell’ordine e pluripregiudicato. Dopo il raid armato – il primo della Fase2 – è stato trasportato e abbandonato all’esterno del pronto soccorso. Come riportato da Il Mattini, la vittima è stata ferita.
Sulla vicenda indagano i Carabinieri. I militari hanno effettuato i normali rilievi e proceduto ai dovuti accertamenti del caso volti a chiarire la dinamica dei fatti.
