Si era recato in ospedale per un mal di pancia e i medici dopo averlo visitato l’hanno operato per un’appendicite. Durante l’intervento, però, sono sopraggiunte alcune complicazioni e l’uomo, 55 anni, non si è più risvegliato. Ricoverato in Rianimazione, è morto dopo 3 settimane. La storia è stata raccontata dal collega Ciro Cuozzo sul Riformista Napoli.
La vittima si chiamava Bruno Mangiapia, viveva a Pianura, quartiere nella periferia occidentale di Napoli ed era un autista di bus privati, attività che gestiva con il figlio. Il cuore di Bruno ha smesso di battere il 22 febbraio all’ospedale San Paolo. La famiglia di Bruno ha subito denunciato quanto accaduto e i carabinieri hanno inviato le indagini e disposto l’autopsia sulla salma dell’uomo, sono attesi i risultati.
I funerali si terranno questa mattina presso la chiesa di San Giorgio. Mentre la famiglia si prepara a dare l’ultimo saluto a Bruno, vuole sapere cosa sia accaduto e quali siano state le cause della morte. Potrebbe trattarsi di un caso di presunta malasanità. I i medici avrebbero fatto il possibile per salvare l’uomo, che era giunto al pronto soccorso con una grave peritonite. Molti i messaggi di dolore sui social per ricordare Bruno, tutti lo ricordano come un uomo dal cuore grande.

