Luigi Di Maio parla inglese, o almeno tenta, proprio quando non dovrebbe. Questa volta il ministro degli Esteri ha voluto fare l’americano in una conferenza stampa sull’emergenza coronavirus, pronunciando in “corona-vairus”. Peccato però che il termine sia latino e dunque non vi fosse bisogno della pronuncia inglese.
L’ex capo politico del Movimento 5 Stelle aveva promesso di mettersi a studiare per bene la lingua anglosassone appena ricevuto l’incarico di essere il nuovo titolare della Farnesina. E non appena trova l’occasione giusta cerca di mettere in mostra l’accento. Anche quando l’accento all’americana proprio non ci va. Intanto la gaffe spopola su Twitter.
Qualcuno costringa quest’asino di @luigidimaio ad inginocchiarsi sui ceci e gli spieghi che VIRUS è un vocabolo LATINO non inglese e che si pronuncia così come è scritto, non VAIRUS come fa lui. Dio santo che vergogna!!!! 😱#coronavairus pic.twitter.com/hYkCArU746
— Francesca Barracciu 🇪🇺 (@Barracciu) February 12, 2020
