Ad Afragola, popoloso comune a nord di Napoli, una persona è morta carbonizzata in seguito a un incendio avvenuto, poco prima delle 18, in un panificio che si trova in una traversa di via Calvanese.
L’incendio è avvenuto a causa di un corto circuito. All’interno del panificio c’erano diversi dipendenti. A perdere la vita è stato un giovane immigrato arrivato in Italia con un barcone. A ricordarlo su Facebook una persona che lo conosceva, Cristina Acri, consigliere comunale di Afragola:
“Appena ci siamo conosciuti,tra i tanti,subito ho capito la persona straordinaria che eri, un ragazzo dagli occhi così buoni che ti si leggeva la tua anima. Avevi un profondo rispetto per tutti, soprattutto per le donne, sempre pronto a difendere i più deboli, hai persino qualche volta difeso me nel centro, asciugandomi qualche lacrima di rabbia e dicendomi con una carezza di non piangere perché ero bella! Sei venuto in Italia su un barcone, mi “tormentavi” perché ti facessi avere il permesso di soggiorno così da poter lavorare e mandare i soldi alla tua famiglia, era il tuo pensiero fisso.Un grande lavoratore eri e proprio quando stavi per realizzare il sogno di ricongiungerti con i tuoi bambini un destino crudele ti ha strappato alla vita nella maniera più atroce che si possa immaginare. Da quando ho ricevuto la notizia ho un vuoto allo stomaco, e non riesco a trattenere le lacrime….Non ti dimenticherò mai, mio dolce e caro Fatty….”.

