Ha tenuto la gravidanza all’oscuro di tutto e quando le si sono rotte le acque ha deciso di partorire in casa di alcuni parenti, che era andata a trovare insieme alla madre, subendo gravi emorragie e mettendo a repentaglio la vita del neonato, trovato dai sanitari del 118 in stato di ipotermia.
E’ la storia di una ragazza di 30 anni originaria della provincia di Avellino che nelle scorse ore, a Cervinara, ha dato alla luce un bambino ricoverato al momento in osservazione nel reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale Rummo di Benevento. Assistita dai medici anche la madre che, nonostante le perdite di sangue, adesso sta bene.
Sia la madre della giovane che i parenti erano all’oscuro di tutto, almeno stando a quanto appurato dagli agenti di polizia della Squadra Mobile di Avellino e dai colleghi del commissariato di Cervinara. Avevano notato l’aumento di peso senza però collegarlo a una gravidanza in corso. La giovane, forse per paura, non ha voluto raccontare nulla ai suoi parenti. Al vaglio l’esatta dinamica dei fatti.

