Sono stati fermati con l’accusa di concorso in omicidio i due turisti responsabili della morte del carabinieri napoletano. Elder Finnegan Lee è stato ascoltato e si è avvalso in un secondo momento della facoltà di non rispondere. “Per loro l’ergastolo”, invoca la moglie di Mario Cerciello Rega.
Mentre il ministro dell’Interno Matteo Salvini, ricorda che “negli Stati Uniti chi uccide rischia la pena di morte”. Il Dipartimento di Stato americano fornirà ai due l’assistenza appropriata come avviene in tutti i casi di americani fermati all’estero. Lunedì a Somma Vesuviana i funerali del militare. Il gip si è riservato di decidere in relazione alla richiesta di convalida del fermo dei californiani.
LA STRAZIANTE INTERVISTA ALLA MOGLIE DEL CARABINIERE UCCISO
Forse alla base dell’assurdo delitto anche lo stato alterato dei due. Nella stanza che gli americani dividevano c’era anche un flacone di Xanax, un potente ansiolitico di cui sembra facesse uso l’accoltellatore. Chi indaga non esclude che i due avessero assunto alcolici prima di incontrare i due carabinieri in borghese. Probabilmente alcol e droghe hanno scatenato reazioni troppo imprevedibili.

