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Lite tra vicini finisce in tragedia, netturbino muore dopo un malore

Una lite condominiale finita in tragedia quella andata in scena al rione Cicerone a Castellammare di Stabia (Napoli) dove martedì è morto Vincenzo De Gregorio, netturbino di 61 anni. Tutto è nato da una discussione con i vicini del piano superiore per una infiltrazione d’acqua.

La famiglia De Gregorio ha chiesto spiegazioni agli inquilini residenti nell’edificio di tre piani in via Cicerone. Una discussione inizialmente pacifica, poi la situazione è degenerata con il passare dei minuti e dalle parole e le offese si è passato all’aggressione fisica. Urla, grida, minacce e presunto schiaffo sferrato alla moglie del 61enne. Quest’ultimo, cardiopatico, accusa un malore e viene trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo della città stabiese.

Nonostante l’intervento dei medici, il netturbino muore poco dopo per un arresto cardiocircolatorio. Sul posto sono intervenuti gli agenti del locale commissariato che sono a lavoro per ricostruire quanto accaduto. Al vaglio le testimonianze delle persone coinvolte nella lite e dei parenti della vittima. La salma di De Gregorio è stata sequestrata, su disposizione del magistrato di turno della Procura di Torre Annunziata.