L'episodio a Salerno. Ora la donna è "protetta" da un'associazione di volontariato. Due procedimenti in corso contro il marito
Una madre e le sue due figlie di 4 e 6 anni salvate da un’associazione di volontariato che ha accolto il grido di aiuto della donna. Quest’ultima era disperata e come riportato da Il Mattino non ha potuto trattenere le lacrime davanti agli operatori sociali.
Una storia purtroppo spesso raccontata, quella delle violenze domestiche. Di mariti e padri che si trasformano in prepotenti aguzzini pronti a sfogare la loro rabbia contro la propria compagna o consorte. Così, ad oggi, madre e figlie sono rappresentate dal legale Giuliana Cappuccio che ne sta seguendo i procedimenti penali in corso.
Uno relativo al Tribunale dei minori dove si è scatenata la battaglia per l’affidamento delle due bambine. L’altro rispetto alle accuse delle quali dovrà rispondere il marito e cioè di maltrattamento e lesioni.
Un circolo vizioso, fatto di violenze e aggressioni. Di mutismo, umiliazioni e paura che per fortuna è stato infranto grazie al coraggio e alla forza della donna. Era da tempo che le vessazioni nei suoi confronti, da parte del marito, andavano avanti.
La storia è relativa alla provincia di Salerno. Oggi la donna, con il supporto degli assistenti sociali, è in cerca di un lavoro che posa renderla autonoma e indipendente. Ora l’obiettivo è uno soltanto: garantire un futuro sereno alle proprie figlie.

