Un passato come cantante, poi la presa in gestione del teatro San Carluccio
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Era la vedova di Franco Nico, scomparso tragicamente nel 2008 in un incidente stradale, madre di Egidio e di Bianca Mastrominico. È stata una delle voci più belle del panorama della canzone napoletana per poi diventare l’alfiere di una stagione teatrale indimenticabile per la città.
Stiamo parlando di Lina Cipriani che è scomparsa ieri lasciando un vuoto immenso nel mondo culturale e dello spettacolo napoletano. La Cirpiani gestiva lo storico teatro San Carluccio dove Massimo Troisi e Lello Arena erano di casa. Poi l’incontro con Roberto Benigni, Vincenzo Salemme e Leopoldo Mastelloni.
Voce nel gruppo “Bentornato mandolino“, il suo lavoro artistico è sempre stato fedele e rispettoso della tradizione napoletana. Infatti, in molte occasioni, ha recitato in modo cantato versi di personaggi come il grande Eduardo De Filippo.
Lina Cipriani ha portato Napoli nel mondo, soprattutto in Europa. Indimenticabile la sua interpretazione del celebre canto natalizio “Quando nascette Ninno” di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori che incise in uno storico c.d. ed eseguì a Napoli, in piazza del Plebiscito alla presenza di Papa Wojtyla. I funerali ci sono stati questa mattina, alle ore 11, nella Chiesa di San Francesco di Paola proprio in questa stessa piazza.
