L'imprenditore napoletano offre regolare contratto, giusta retribuzione, vitto e alloggio
Oggi uno dei problemi più gravi del nostro Paese è il lavoro. Molto spesso la piaga non è relativa solo alla forte disoccupazione ma anche alle condizioni, soprattutto economiche, alle quali sono sottoposte anche le persone che lavorano.
Per questo ha fatto molto scalpore la vicenda che ha riguardato Antonio Sola 36enne napoletano. Quest’ultimo fa parte di una gestione proprietaria di tre ditte individuali le quali d’estate si occupano di vendere frutta fresca, cocco e graffe in spiaggia.
Per l’occasione, come riportato da Il Mattino, Sola aveva diramato alcuni annunci con l’obiettivo di cercare dei nuovi collaboratori che l’aiutassero con la sua attività sulle spiagge dell’Adriatico.
“Abbiamo tre ditte individuali e tutte le licenze di vendita in regola. Certo, non è il lavoro della vita, ma è un’attività dove, se ti impegni, puoi guadagnare bene perché la paga è a cottimo: più vendi e più soldi ti porti a casa. Siamo partiti con il cocco e ora vendiamo anche frutta tagliata e quelle che a Napoli chiamiamo graffe. Si tratta di un lavoro duro, ma per chi è disoccupato può essere una buona occasione per guadagnare una bella somma durante i mesi estivi. Anche perché noi offriamo vitto e alloggio, ovviamente solo al lavoratore. C’è anche chi ci ha chiamato e voleva portare con sé moglie e figli. Credo che le persone ormai pensino solo al reddito di cittadinanza, perciò stanno rifiutando certe proposte di lavoro. È solo una mia sensazione, ma ho paura che sia quello il motivo per cui io quest’anno non riesco a trovare gente disponibile“, ha dichiarato Antonio.

