L'indiscrezione scritta dal collega Tarallo e pubblicata su La Verità. La notizia sta facendo discutere
Super ingaggio da 7,5 milioni di euro. Ruoli cinematografici per la moglie-procuratrice. In cambio uno dei giocatori più forti e 30 milioni di euro. Ecco l’ultima suggestione di calcio mercato che ha come protagoniste due squadre (il Napoli e l’Inter), i due loro calciatori più rappresentativi (Insigne e Icardi) e i loro procuratori (Mino Raiola e Wanda Nara).
Una notizia scritta da Carlo Tarallo e pubblicata su La Verità e che si baserebbe sui cattivi rapporti che esisterebbero tra i due attaccanti con i rispettivi club e sulle relazioni di questi ultimi con i manager di entrambi gli atleti. Certo, sui malumori che ci sono a Milano tra la società nerazzurra e Maurito sarebbe difficile aggiungere altro. Così come sulla voglia della Nara di trovare un ingaggio ancora più remunerativo per il proprio partner.
Mentre, sul rapporto incrinato tra Insigne e il Napoli, si hanno pochi elementi se non le dichiarazioni generiche rilasciate, in ordine, dal calciatore tempo fa (“Finché starò qui darò il massimo per la maglia“) e dal presidente Aurelio De Laurentiis (“L’anno prossimo chi non ha dimostrato di essere idoneo al modo di giocare di Ancelotti andrà via“).
Una certezza potrebbe essere rappresentata dal ruolo di Raiola. Il super-procuratore ha sempre agito, rispetto alle esigenze dei suoi assistiti, riuscendo a trovargli ingaggi e club migliori, dettando spesso le condizioni ai club. Tutti questi intrecci potrebbero rivelare particolari retroscena di mercato e soltanto a giugno capiremo se diventeranno veri oppure no.

