Il “Gazebo della Solidarietà” è una onlus nata da un atto d’amore di tre docenti di scuola dell’Infanzia (Pappone Laura, Petrone Rosa e Formisano Paola Francesca) che, animate da un forte spirito di solidarietà e sostenute da tantissimi amici, 3 anni fa hanno pensato di investire il proprio tempo libero dedicandosi alle famiglie bisognose abitanti sul Litorale Domitio e soprattutto ai loro bambini.
Obiettivo prioritario del gruppo è quello di sostenere i genitori in difficoltà nella crescita dei loro figli. Infatti, nel corso di questi 3 anni sono state organizzate diverse iniziative, non solo in piazza (precisamente Piazza Cristoforo Colombo a Licola mare) ma anche visitando le stesse famiglie presso le loro case, per donare quanto raccolto. Le raccolte vengono effettuate tramite appello su Facebook, il tutto viene poi distribuito o singolarmente o attraverso manifestazioni pubbliche festose a cui partecipano tutti, adulti e bambini, bisognosi e non, per una forma di integrazione umanitaria.
La maestra Pappone si è rivolta all’Istituto alberghiero Petronio di Monterusciello per ricevere in dono pasti caldi da distribuire ai senzatetto. Questo appuntamento ormai si ripete ogni martedì dal mese di gennaio. I docenti di cucina preparano ben 100 pasti insieme ai loro allievi, perché è importante che i giovani imparino quanto arricchisca la solidarietà. Si è più ricchi donando che ricevendo. I professori del Petronio, inoltre, regalano indumenti, coperte e materiale scolastico all’associazione senza scopo di lucro, per i diseredati, ex pregiudicati, clochard e bambini disagiati.
Dal 2016 sono state organizzate molte iniziative dal Gazebo, come Back to school, in occasione delle feste di natale Carnevale e Pasqua, sono state organizzate feste di piazza, coinvolgendo tutta la cittadinanza. Gli alunni del Petronio hanno manifestato la loro intenzione di collaborare attivamente con il Gazebo, preparando specialità legate alle festività e operando come volontari nella distribuzione delle donazioni. Perché anche la solidarietà si impara a scuola, nella speranza di formare una nuova generazione disposta ad aiutare il prossimo.
a cura di Ilaria Musella

